Forniamo un riepilogo degli incentivi alle assunzioni più diffusi dei quali possono beneficiare le aziende.
1.Incentivo occupazione giovanile Neet
Lavoratori interessati | Giovani che: Le predette condizioni devono sussistere congiuntamente. |
Tipologia di rapporto | Il beneficio è riconosciuto per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, ed al contratto di apprendistato professionalizzante, mentre non è fruibile per i rapporti di lavoro domestico. Le assunzioni devono essere effettuate nel periodo compreso tra il 01/06/2023 e il 31/12/2023. |
Misura e durata | L’incentivo è riconosciuto, nei limiti delle risorse stanziate, anche in relazione alla ripartizione regionale, nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali per un periodo di 12 mesi. In caso di cumulo con altri incentivi la misura è ridotta al 20%. |
Condizioni | L’incentivo può essere fruito qualora l’assunzione del giovane comporti un incremento occupazionale netto del numero dei dipendenti rispetto alla media dei 12 mesi precedenti. |
2. Incentivo under 36
Lavoratori interessati | Chi non ha ancora compiuto il 36°anno di età e non è mai stato occupato a tempo indeterminato con lo stesso o con altro datore, incluso chi ha avuto precedenti periodi di apprendistato, contratti a chiamata o domestico a tempo indeterminato nonché di lavoro autonomo o parasubordinato. |
Tipologia di rapporto | Nuova assunzione a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, nonché trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato. Sono agevolabili le assunzioni dal 1° gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023. |
Misura e durata | Esonero del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per un massimo di 36 mesi, nel limite di 8.000 euro annui, riparametrati e applicati su base mensile. La durata arriva a 48 mesi per le assunzioni nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna (rileva la sede di lavoro). |
Condizioni | Possibile effettuare verifica sul sito INPS al fine di accertare l’assenza di rapporti di lavoro a tempo indeterminato in capo al soggetto. |
3. Incentivo under 30
Lavoratori interessati | Chi non ha ancora compiuto il 30°anno di età e non è mai stato occupato a tempo indeterminato con lo stesso o con altro datore, incluso chi ha avuto precedenti periodi di apprendistato, contratti a chiamata o domestico a tempo indeterminato nonché di lavoro autonomo o parasubordinato. L’esonero trova applicazione anche in caso di prosecuzione a tempo indeterminato di un contratto di apprendistato, per un periodo massimo di 12 mesi decorrenti dal mese successivo a quello in cui termina l’applicazione dell’aliquota agevolata di cui all’articolo 47, comma 7 del D.Lgs n. 81/2015, a condizione che il lavoratore non abbia già compiuto il 30° anno di età al momento della prosecuzione del rapporto. |
Tipologia di rapporto | Nuova assunzione a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, nonché trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato. |
Misura e durata | Esonero del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per un massimo di 36 mesi (12 mesi, in caso di mantenimento in servizio dell’apprendista), nel limite di 3.000 euro annui, riparametrati e applicati su base mensile. |
Condizioni | Possibile effettuare verifica sul sito INPS al fine di accertare l’assenza di rapporti di lavoro a tempo indeterminato in capo al soggetto. |
4. Lavoratrici svantaggiate 2023
Lavoratori interessati | donne con almeno 50 anni di età e disoccupate da oltre 12 mesi;donne di qualsiasi età, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;donne di qualsiasi età che svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità di genere, con un tasso di disparità uomo-donna che superi di almeno il 25% la disparità media uomo-donna, e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;donne di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi. |
Tipologia di rapporto | Nuova assunzione a tempo determinato o indeterminato, anche a tempo parziale, nonché trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato. |
Misura e durata | E’ pari alla riduzione del 100% dei contributi a carico del datore di lavoro (inclusi i premi INAIL), nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro annui, ed ha durata di 18 mesi in caso di assunzione/trasformazione a tempo indeterminato;12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato. Sono agevolabili le assunzioni decorrenti dal 1° gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023. |
Condizioni | L’assunzione o la proroga/trasformazione della lavoratrice svantaggiata deve costituire un aumento netto del numero dei dipendenti dell’impresa interessata rispetto alla media dei 12 mesi precedenti. |
5. Lavoratori over 50
Lavoratori interessati | Lavoratori che hanno già compiuto i 50 anni di età, disoccupati da oltre 12 mesi, in possesso della dichiarazione di immediata disponibilità (DID). |
Tipologia di rapporto | Nuova assunzione a tempo determinato o indeterminato, anche a tempo parziale, nonché trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato. |
Misura e durata | E’ pari alla riduzione del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro (inclusi i premi INAIL) ed ha durata di 18 mesi in caso di assunzione/trasformazione a tempo indeterminato;12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato. |
Condizioni | L’assunzione o la proroga/trasformazione del lavoratore svantaggiato deve realizzare un aumento netto del numero dei dipendenti dell’impresa interessata rispetto alla media dei 12 mesi precedenti. |
6. Sostituzione lavoratrici in maternità
Lavoratori interessati | Lavoratori (uomini e donne) assunti con contratto a tempo determinato (anche in somministrazione) in sostituzione di lavoratori assenti in congedo di maternità, di paternità o parentale. |
Tipologia di rapporto | Nuova assunzione a tempo determinato nelle aziende con meno di 20 dipendenti. |
Misura e durata | Riduzione del 50% dei complessivi contributi previdenziali e premi INAIL a carico datore di lavoro sino al compimento di 1 anno di vita del figlio del lavoratore o lavoratrice in congedo, oppure per 1 anno dall’accoglienza del minore adottato o in affidamento. |
7. Decontribuzione sud
Lavoratori interessati | Tutti i rapporti di lavoro subordinato, in corso o che verranno instaurati nel periodo interessato, purché diversi dal lavoro agricolo e lavoro domestico a condizione che la sede di lavoro sia situata in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia |
Tipologia di rapporto | Tutti i rapporti di lavoro subordinato (tempo indeterminato, determinato, apprendistato, lavoro intermittente) a condizione che venga rispettato il requisito della sede di lavoro. ATTENZIONE: possibile fruire della decontribuzione sud anche nel caso di azienda con sede legale in una regione diversa da quelle riportate che impiega lavoratori in un’unità operativa ubicata in una delle 8 regioni del meridione. |
Misura e durata | E’ pari al: La misura non prevede limiti massimali. |
8. Percettore Naspi
Lavoratori interessati | Lavoratori che beneficiano dell’indennità NASpI e che vengono assunti con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato (anche nel caso di trasformazione). Il beneficio riguarda anche i lavoratori che hanno inviato la richiesta ma non l’hanno ancora percepita. |
Tipologia di rapporto | Assunzione o trasformazione a tempo indeterminato, purchè a tempo pieno. |
Misura e durata | Contributo mensile pari al 20% dell’indennità mensile residua che sarebbe stata corrisposta al lavoratore per ogni mensilità di retribuzione da lui percepita, applicabile nei confronti dei datori che, senza esservi tenuti, assumano a tempo pieno e indeterminato lavoratori che fruiscono della NASpI. L’incentivo spetta solo per i mesi di effettiva erogazione della retribuzione al lavoratore (no in caso di astensione dal lavoro per sciopero, malattia ecc.). |
9. Lavoratori disabili
Il datore di lavoro che assume, con richiesta nominativa o tramite convenzione, soggetti disabili ha diritto per un periodo di 36 mesi ad un incentivo pari al:
• 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, in caso di assunzione a tempo indeterminato di un soggetto che abbia una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o con minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria delle tabelle allegate al DPR n. 915/1978;
• 35% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, in caso di assunzione a tempo indeterminato di un soggetto con riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79% o con minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria delle tabelle di cui sopra;
E’ previsto inoltre un incentivo pari al 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali per un periodo di 60 mesi in caso di assunzione di lavoratore con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45% con contratto a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi.
ATTENZIONE: l’incentivo è subordinato alla realizzazione dell’incremento netto dell’occupazione, rispetto alla media della forza occupata nell’anno precedente l’assunzione/trasformazione.